GENESI: un accorato appello all’umanità per salvaguardare l’equilibrio del nostro Pianeta
Alla Casa dei Tre Oci di Venezia arriva GENESI, l’ultimo lavoro di Sebastião Salgado, notissimo autore brasiliano. Il più autorevole fotografo documentarista del nostro tempo parla della sua ultima opera realizzata in dieci anni di lavoro, di cui due di preparazione, durante i quali ha intrapreso ben trentadue viaggi/reportage in cento Paesi indagando il significato profondo del tema attraverso i cinque continenti. Preceduta dall’incontro all’Auditorium Santa Margherita a Ca’ Foscari il 29 Gennaio scorso, in cui l’autore ha raccontato come è nato questo progetto, la preview stampa si è svolta il 31 nonostante i disagi del maltempo – un’incessante pioggia e l’alta marea che parevano voler anticipare i toni epici e lirici di questa impresa memorabile. La mostra di duecentoquaranta immagini, per la quale è stato programmato un tour espositivo a livello mondiale che dovrebbe concludersi nel corso del 2017, è visitabile fino all’11 maggio prossimo. Un’opera spettacolare, un poema fotografico di alto profilo culturale, realizzata in un bianco e nero fantastico che disegna una trama di valori tonali di rara bellezza iconografica. Ad oggi GENESI ha avuto un milione e trecento mila visitatori. Trenta musei nel mondo sono in attesa di avere le immagini del grande autore brasiliano (Aimorés, 1944). La rassegna è suddivisa in “cinque sezioni” (Il Sud del Pianeta, Africa, I Santuari del Pianeta, Le Terre del Nord, Amazzonia-Pantànal) impaginate in modo impeccabile dalla sensibilità di Lélia Wanick Salgado, moglie e compagna di vita, socia in tutto, in un rapporto d’amore e di lavoro profondo, autentico, raro. Con GENESI l’autore ci dà un messaggio forte e autorevole che rafforza quando aggiunge: “Alcuni mi considerano un fotogiornalista. Non è vero. Altri, invece, un militante. Nemmeno questo è vero. La sola cosa vera è che la fotografia è la mia vita. Tutte le mie foto corrispondono a momenti che ho vissuto intensamente. Queste immagini esistono perché la vita, la mia vita mi ha condotto a farle. Perché c’è una rabbia in me che mi ha portato in un determinato posto. A volte a guidarmi è stata un’ideologia, a volte semplicemente la curiosità oppure la voglia di trovarmi là. La mia fotografia non è affatto obiettiva, è profondamente soggettiva. Come tutti i fotografi, scatto immagini in funzione di me stesso, di quello che mi passa per la testa, di ciò che sto vivendo e pensando. E me ne assumo la responsabilità” (da: “Dalla mia Terra alla Terra”. Contrasto. 160 pagine. 19,90 euro. 2014). Egli vede e sente GENESI come un proprio “Progetto di Vita”, un percorso potenziale verso la riscoperta del ruolo dell’uomo in rapporto con la Natura, pur in presenza di danni arrecati all’ambiente. Territori incontaminati dove e ancora possibile trovare purezza e innocenza. Salgado con GENESI testimonia come la natura si confronta con l’umanità e viceversa; dove ognuno si muove nel rispetto degli altri. Un’opera grandiosa che colpisce per complessità e l’articolazione dello studio, un vero e proprio poema. Sul progetto domina la cifra linguistico-espressiva dell’Uomo Salgado e del Fotografo Salgado per cui, oltre alla bellezza e forza narrativa delle fotografie, efficace e di grande incisività, vi è anche una profonda sensibilità sociale espressa da un tratteggio ideologico raffinato e penetrante – valenze presenti in tutta l’opera del grande fotografo sud americano. Un viaggio fotografico per documentare attraverso immagini straordinariamente curate, il nostro Pianeta. GENESI ha le dimensioni della grande opera, profonda, epica, biblica. Un vero e sentito atto d’amore dedicato alla Natura e un appello accorato a salvaguardarla (Catalogo. Genesi. Edizione Taschen, 520 pagine, 49,90 euro, anno 2013).
La mostra rimarrà aperta dal 1 Febbraio al 11 Maggio 2014
Orari / Hours
tutti i giorni / everyday 10.00 – 19.00
venerdì / Thursday 10.00 – 21.00
chiuso martedì / closed Tuesday
Casa dei Tre Oci
Fondamenta delle Zitelle, 43
Isola della Giudecca
30133 Venezia
Tel. +39 041 2412332 / 041 2410775
info@treoci.org
www.treoci.org
Come arrivare
Vaporetto: Zitelle
Da piazzale Roma e dalla Ferrovia
linea 4.1 (19 min.) / linea 2 (32 min.)
Da San Zaccaria
linea 2 (6 min.) / linea 4.2 (4 min.)